mi avete chiesto come ho fatto a fare le decorazioni della torta.
semplice...con la pasta fondente ricavata dai marshmallow!
ho trovato quelli bianchi dal solito insuperabile castroni, quelli colorati li trovate in qualsiasi supermercato e la ricetta in qualsiasi forum di cucina.
il capostipite del tormentone marshmallowiano è
cookaround, credo.
comunque lì ho trovato tutto spiegato, e fotografato, il procedimento e le dosi.
io posso solo darvi i miei
consigli.
partiamo dalla ricetta base.
150 gr di mashmallow (una busta, di solito)
3 cucchiai di acqua
330 gr di zucchero a velo
sciogliere le caramelle a bagnomaria con l'acqua.
quando sciolti unire metà dello zucchero a velo e versare l'altra metà sul piano di lavoro.
versare il composto mm + zucchero a velo su quello sparso sul piano e lavorare
con una spatola fino ad incorporare l'altra metà di zucchero fino ad ottenere una pasta lavorabile, della consistenza della pasta all'uovo.
e fin qui la ricetta, ora le mie
considerazioni1. i marshmallow non sono tutti uguali, pertanto...
2. la quantità di zucchero a velo dipende dalla consistenza delle caramelle una volta sciolte se liquide (come l'acqua) ci vorrà più zucchero, e già appiccicosette in partenza lo zucchero da usare sarà molto meno
3. programmate una quantità aggiuntiva di zucchero a velo da tenere pronta qualora sia necessaria per ottenere la giusta consistenza della pasta da lavorare
4. fregatevene delle dosi prescritte di zucchero a velo e aggiungetene la quantità occorrente...per quelli bianchi di castroni che una volta squagliati erano particolarmente consistenti io ho usato meno della metà dello zucchero a velo previsto, per gli altri invece ho dovuto abbondare oltre la quantità indicata
5. inizialmente la spatola (di cui non si parla nella ricetta) è necessaria se non volete che molta della pasta inizialmente parecchio appiccicosa finisca sulle vostre mani e, inevitabilmente, giù per lo scarico del lavandino.
6. fanno una testa tanta sul fatto che i coloranti liquidi sono meno adatti dei coloranti in polvere o in pasta.
mica vero...io ho usato i coloranti liquidi aggiungendo (se necessario) un pochino di zucchero a velo.
7. la pasta è dolcissima, anche quella in cui ho usato meno della metà dello zucchero previsto, per cui quando la stendete abbiate cura di stenderla il più sottile possibile, io sono arrivata a circa 2-3 mm di spessore senza romperla
8. se dovete modellare delle figurine, tanto ha la consistenza del pongo, plasmatele il giorno prima così saranno ben asciutte e le potrete prenderle senza il rischio di romperle o di dover intervenire con aggiustamenti successivi
9. non sono una fan dei coloranti, ma dovendo usarli, preferisco che siano pochi e ben distribuiti.
l'angioletto è stato rimosso e ancora campeggia sul piano dellamia cucina, per quanto riguarda le stelline la maggior parte le ho eliminate tagliando la torta.
10. per l'angioletto...per fare i capelli ho usato uno spremiaglio (nuovo di zecca) e poi, con attenzione li ho appiccicati alla testa. gli occhi li ho colorati con una matita alimentare e la bocca ho soltanto premuto uno stecchino per creare un solco e poi con un pennellino l'ho colorata di rosso. Per drappeggiare il vestito (che ho tagliato con una rotella tagliapasta) ho creato un sostegno con uno stecchino lungo e ci ho infilzato un pezzo di pasta per il corpo e sopra un pezzetto di pasta più piccolo per la testa.
i decori celesti li ho fatti con un pennello intinto in colorante alimentare liquido diluito con un pochino di acqua.
11. il rosa carne è venuto fuori squagliando i mm colorati tutti insieme senza separare i vari colori (verde acqua, rosa, bianco, celestee giallo chiarissimo)