giovedì 25 febbraio 2010

Lardiàto


Non so perchè ma nel periodo di carnevale ho fritto (e mangiato) tutto il friggibile tanto da potere ancora imbastire almeno tre post.
Ma del fritto m'è venuta nausea non fosse altro che tutto l'untino è andato nei posti topici ad aggiungersi al lardo precedente e adesso tocca rimediare.
Lo so, non ve ne frega niente, ma a me andava lo sfogo.

La foto secondo me rende giustizia ad uno di quei famosi pesci poveri e spesso bistrattati che fan parte della categoria del pesce azzurro un pò tonno e un pò no tanto da farmi giocare con le foto e trasformarmi in una specie di Davide Dutto de noantri. :)
Ho scattato soltanto foto pre-preparazione perchè da cotto non è che sia esteticamente gradevole, anzi diciamolo è un pò bruttino.

In ogni caso, lo sgombro è uno dei pesci che preferisco in assoluto.
Mi piace in ogni modo, sulla graticola con il salmoriglio, in padella lardiàto, semplicemente bollito.
Ora io non so bene cosa voglia significare Lardiàto fa parte di quelle parole siciliane di cui sconosco l'origine un pò come la saìme che io avevo trasformato erroneamente in saìme.
Ad ogni buon conto, riflettendoci, è lo stesso concetto della cacciatora.
Un'erba aromatica, aglio, aceto, peperoncino e il pomodoro in uso controverso.
E allora che lardiàto sia nella versione di mia mamma, of course.
Vi scrivo il procedimento perchè di dosare l'origano o l'aglio o il pomodoro, proprio non se ne parla.
Fate andare il solito spicchio di aglio in olio evo e a seguire aggiungete gli sgombri lavati e puliti incoperchiate e lasciate stufare 5 minuti.
Aggiungete un pochino di pomodoro pelato, quanto ve ne piace c'è chi adora il sughino e fare scarpetta e c'è chi lo usa solo per colorare appena.
Altri 5 minuti per stufare ulteriormente.
Scoperchiare e sfumare con un goccio di aceto di vino bianco alzando la fiamma per far evaporare velocemente.
Aggiungere un altro spicchio di aglio tritato o spremuto con lo spremiaglio e una spolverata di origano.
Spegnere subito il fuoco.

19 commenti:

Lo ha detto...

uhhhhhhhhhh..che bel primo piano...e che bella ricetta....sai arriva la primavera ora ci vuole tutto un altro fluire di energia e questo mangiare è perfetto! un bacione

Anonimo ha detto...

Che bellezza questo pescione...e la ricetta é da provare prestissimo... bacetto cara Enza e dai un bacino a tutte le tue belle principesse

Rosa's Yummy Yums ha detto...

What beautiful shots! I love fish.

Cheers,

Rosa

Lady Cioffa ha detto...

idem per me, amo gli sgombri in tutte le salse, talmente buono che è fantastico anche solo cotto al vapore con un giro d'olio evo!

enza ha detto...

english version coming soon

cobrizo ha detto...

quella testa è bellissima. sembra dipinta!

Ciboulette ha detto...

lo sgombro è bello, ha un corpo che altri pesci più "nobili" se lo sognano, con quelle striature e quel corpicno affusolato. Quanti ne ho pescati un'estate non lo so, solo che mi davano l'ingrato compito di staccarli dagli ami, poveri.
Ho un cefalo congelato (da me) in freezer, che dici, si può fare il cambio?

La Gaia Celiaca ha detto...

sgombro bellissimo è

foto pure

testata del blog pure

che dire? complimenti!

terry ha detto...

Amo anche io lo sgombro!...le tue foto son molte belle!
così pure la ricetta! non la conoscevo, mi piace!
grazie!

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

Oggi vado dal turco e compro per la prima volta lo sgombro.
Così lo mangio domani pensandoti.

Alex ha detto...

Anch'io domani sgombro!!! é buonissimo, economico, facile.
Belle quelle "codine"...

MilenaSt ha detto...

Mia madre prepara così le alici e da bambini per convincerci della bontà, ci diceva di averle cucinate con la ricetta del coniglio: funzionava .....

Saretta ha detto...

Bel modo di consolarsi, è deliziosa questa ricetta!
bella la mia Enza, ti saluto che domenica parto.A presto!
baci

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

Ci ho provato, ma solo il branzino trovai

Fra ha detto...

Mamma questo modo per cuocere lo sgombro lo devo proprio provare!!! Concordo con te sulla scelta del pesce e il sughetto che si deve formare deve essere assolutamente delizioso
Un bacione e buon fine settimana
fra

silvia ha detto...

oddio Enza...la foto è bella...ma l'occhiolino da pesce comunque la dice lunga sul detto...cervello pochissimo eh? a me piace pure. in tutti i modi tutti. anche mazziàto. con sughetto. a vapore...c'è bisogno di sgombero...come mi diceva la mamma!
dentro e fuori...e intorno!

Dora ha detto...

buonissimo lo sgombro. che poi, a dirla tutta, con quello che costa il tonno, non è meglio comprare questi pescetti qui!
comunque, chissà perchè lardiato mi aveva fatto pensare al lardo..mhm..sono sempre la solita ingorda!

Dada ha detto...

Brava per questa nobilitazione ;-) e le foto sono da quadro, rendono giustizia eccome! Grazie per quest'idee essenziali
Buona settimana
P.S. Il tuo testo sui Calicanti è delizioso :-)

Pippi ha detto...

Brava Enza un bel pescetto in primo piano e che pescetto!!!lo chiamano pesce povero ma è nutriente e fa benissimo...anche al portafoglio :-)
per ora l'ho fatto arrosto e lessato..... ora voglio provarlo nella versione di tua mamma :-) grazie a presto
Pippi