AggiornamentoLe ho rifatte, sono esattamente come le ricordavo: le più simili che io abbia mai provato...Alessia mi ha invitato al meme del 6.
e
Moscerino tra un cornetto e un pain au chocolat si chiedeva come si potrebbero riprodurre le brioche che in sicilia mangiamo con la granita o il gelato.
ora si pone il dilemma...che fare?
la riposta è una e una soltanto: doppio post!
Quello che vedete qui è il miglior granitaro di trapani, u zu Culicchia, uno storico locale che vanta 50 anni di attività e che ha ancora gli arredi di 50 anni fa ma fanno delle granite, chevvelodicoaffà?
Tra le classiche anche la granita di gelsi neri e la catanese ovvero mandorla con poco caffè
Io ho provato diverse ricette di brioche e nessuna secondo me potrà mai eguagliare quella delle brioche vere, ma tra tutte questa è quella che più si avvicina all'originale.
La ricetta proviene da quella fonte di tentazione perenne che è
Amuses bouche lì vengono indicate con il nome di cramique.
Io, non avendo le pepite di zucchero bianco, ho utilizzato dei cristalloni di zucchero di canna grezzo.
Ovviamente però in caso di tentativo di imitazione delle brioche sicule andrebbe eliminato.
Questo è il risultato mal fotografato di quanto sono riuscita a fare.
La foto non rende giustizia però posso assicurarvi (e spero mi crediate) che sono molto simili alle sicule.
-500 gr di farina 0 o fifty-fifty di 0 e manitoba
- 8 gr di lievito di birra,
-300 ml di latte tiepido,
-60 gr di zucchero semolato,
-un cucchiaino da te di sale,
-70 gr di burro morbido (non fuso),
-2 tuorli + uno diluito con latte per la doratura
Mescolare la farina con il sale e lo zucchero, mettere il lievito sciolto nel latte tiepido e impastare sul piano di lavoro, allargare la pasta e aggiungere i due tuorli, amalgamare e una volta amalgamati mettere il burro.
Otterrete una pasta appicciaticcia che si attacca al piano di lavoro e sembra un chewing-gum troppo masticato.
Non preoccupatevi, sbattetela sul piano, tiratela, incollatela e staccatela dal piano fino a quando il burro non sia ben incorporato fregandovene se non ha la forma di palla o non si stacca dalle mani. niente farina aggiunta, comunque.
prendete questo magma molliccio e mettetelo coperto a lievitare, fino al raddoppio.
ciascuno di voi faccia come crede, nel senso che potete usare la copertina, la lievitazione lunga, corta, in frigo, tanto l'abbiamo capito viene bene lo stesso. comunque voi lasciate lievitare la vostra pasta.
Avrete un blog raddoppiato e ben alveolato da sgonfiare e riimpastare con i pezzi di zucchero di canna grezzo o con la granella o con l'uvetta o con quello che vi pare.
Fate le forme e mettetele su una placca da forno a lievitare (e stavolta io li ho messi nel forno spento) non ho aspettato troppo, diciamo che gli ho permesso di assestarsi e abituarsi alla loro nuova forma li ho spennellati con tuorlo e latte e poi ho riempito di acqua la leccarda sottostante e acceso da freddo (come faccio per il pane) modalità ventilata a 160° (ma solo perchè se imposto
i 160° come minimo in ventilato me ne partono 180°).
In english?
On summer, in Sicily we makebreakfast with these fantastic brioche accompanied with lemon or almond or coffe granita.
Or we use these ice-cream filled too, instead of lunch for example.
This is a sweet way to fight the terrible sicilian summer hot!
My foodblogger friends and I never found a recipes reproducing the original.
This, from several, is the nearest for me.
In the last photo you see I put a tbs of custard at the brushing time.
This is the recipe, adapted by me.
-500 gr flour 0 or a mix of 0 and manitoba
- 8 gr natural yeast,
-300 ml warm milk,
-60 gr sugar,
-salt 1 teaspoon,
-70 gr softened butter
-2 yolks+ mix yolk-milk brushed on surface
Mix in a large bowl flour salt and sugar.
Melt the yeast into the warm milk (not over 25°C) then add the mix into the flour and knead strongly no matter if the dough will be a little bit hard.
Add to the dough the two yolks continuing kneading and finally the softened butter chopped in small pieces.
The dough will be chewing-gum like but don't worry about it.
Just continue to knead till the butter has been mixed into it and then put in a warm site.
Don't add additional flour!!!.
The dough must double in volume (about 2 ours).
After dough rest knead again energically and form the "brioche" putting them on a plate pan.
I put the pan into the oven switched-off and under the pan level another one filled with warm water, brushing the surface of the "brioche" with the yolk-milk mix.
After about 30 minutes simply switch-on the oven 160° C .