Premesso che io non ho mai mangiato il caviale in vita mia, quello vero, intendo.
E forse non ho tutta questa voglia di mangiarlo visto cosa succede.
Per di più l'altro giorno, andando in macchina al lavoro e ascoltanto il giornale radio, ho sentito che proprio Francia e Italia con la loro domanda stanno alimentando la pesca illegale dello storione, il quale, poveraccio, è stato quasi decimato per questo motivo.
Così, se fino a pochi anni fa 50 grammi di caviale costavano 50 euro (almeno così dicevano), una cifra di rispetto ma abbordabile, adesso ne costano 250 euro.
Dieci volte tanto e con un impatto devastante proprio sulla conservazione della specie.
E allora sapete che vi dico?
Col Cavolo! Io il caviale lo mangio così!
E se poi mi avanza spazio per un'altra dolcezza che da dipendenza allora provate questi.
Sono torroncini della torronificio Careri di Bagnara Calabra.
Non potrete più farne a meno.
I miei preferiti sono il Crystal (solo mandorle e miele) e l'ostiato.
Altro che Caviale, tzè.
Cavoletto, da calabrese di adozione li conoscerà di certo. :)
domenica 6 gennaio 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
3 commenti:
mai mangiato caviale in vita mia, però se proprio uno lo vuole mangiare in provincia di brescia c'è il "leader mondiale nella produzione di caviale proveniente da storioni allevati", che almeno non è nè di frodo nè inquinato...
ehi basta dolci che qui siamo tutti a dieta :-) bacioni
mi gusta come sostituzione
guarda, fra cioccolato Venchi e torroncini c'è di che consolarsi!!! alla faccia del beluga ;-)
Posta un commento