per andare al lavoro, tutta allegra per il nuovo giochino.
vabbè carico un paio di foto così mi sento meglio e vado più tranquilla.
a dopo.
Eccomi a raccontarvi che cosa?
ancora scrivere in questo modo piuttosto che rispondere ad un post mi da una leggera vertigine.
Un pò per paura di non scrivere cose abbastanza interessanti...ma poi "abbastanza interessanti" per chi? :) alla fine i blog sono fini a se stessi (e, diciamolo, a pompare il super ego quasi che ce ne fosse bisogno).
Sarà meglio chiarire subito una cosa comunque.
Io non sono capace di seguire alcuna ricetta in modo fedele.
ci metto sempre di mio, sbagliando (e anche spesso) e ridendo.
la mia cucina nasce come svuotafrigo, assemblaggio, un pò di questo, un pò di quello e questo perchè no?
Saltando dal banco del supermercato, al frigo, alla dispensa o al mercato.
Il risultato che la mia dispensa è piena di cose apparentemente "inutili" o che stanno lì per mesi e mesi prima di trovare la giusta collocazione.
Come questo pacco di ziti lunghi, appunto.
fino a che un giorno...
- 500 gr di ziti lunghi
- 300 gr di ricotta di pecora (per me esiste solo quella)
- 150 gr di parmigiano
- burro per imburrare lo stampo
per il ripieno:
- 1 mozzarella di bufala da 250 gr
- carne di manzo macinata
- parmigiano
- 1 uovo
- sale e pepe qb
- la mollica di un panino bagnata con il latte strizzata e sbriciolata
- piselli cotti in olio e cipolla
Semplicemente ho ammorbidito gli ziti in acqua bollente li ho lasciati parecchio al dente e conditi con la ricotta e il parmigiano.
Piegati poi a rivestire le pareti dello stampo a ciambella imburrato, tando attenti a non lasciare buchi e a tenere da parte la quantità di pasta che occorre per fare il "tappo".
Ho preparato le polpettine, della grandezza di una nocciola, impastando la carne con l'uovo, il formaggio, la mollica del panino e sale e pepe, soffritte in olio di oliva.
nel guscio di pasta ho messo prima metà dei piselli poi le polpettine la mozzarella e alla fine ho ricoperto con i rimanenti piselli.
Tappato il tutto con gli ziti rimasti e in forno 160° ventilato e fino a crosticina.
Ovviamente per poter sformare bene va fatto intiepidire.
Il buco l'ho riempito con il ripieno avanzato scaldato ancora e porato in tavola.
Buono? Si, un piatto unico davvero buono, un pò pranzo della domenica.
5 commenti:
Finalmente Andrea dorme e io posso lasciare commenti!! Sono troppo felice che hai deciso di aprire il blog!!!!! Anche io ho la dispensa piena zeppa di cose che mi dicono e mo cosa le uso a fare? e poi arriva sempre il giorno giusto e zac!! La ricetta è fantastica la proverò sicuramente!!
ma è bellissimo!!sembra proprio che non ti manchi la fantasia..io ce l'avrei anche ma spesso creo delle schifezze galattiche..ma mi sto applicando e spero di migliorare!!benvenuta e grazie dell'idea!
Apperò! ^___^
Gnam
Ciao!
Bravissima questo timballo deve essere da leccarsi i baffi!
a presto
sciopina
grazie a tutti, muovo i miei primi incerti passi e devo dire che sto cominciando ad entrare nel meccanismo.
le vostre parole mi incoraggiano.
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