Ascolto i consigli e vado: 400 gr di pasta madre per 500 gr di farina, tiè.
impasto quel tanto che basta ad avere un blob molliccio e metto a lievitare dentro il microonde spento, una camera di lievitazione perfetta.
impasto alle 10 del mattino, torno a casa alle 20 e trovo la pasta discretamente lievitata.
finalmente saprò com'è la pizza con la pasta madre.
metto a letto le bestioline e mi do da fare...
UNA SCHIFEZZA MA UNA SCHIFEZZA MA UNA SCHIFEZZA SENZA UGUALI
eppure...forno caldissimo al massimo, stesa allo spessore ottimale la parte di pasta sotto il pomodoro non si è cotta per niente, è diventata una specie di mattoncino, biscottata orribile insomma.
vabbè mi avanza un bel pò di pasta e mi è passata la voglia di pizza, ne ho abbastanza.
e allora la metto in una teglia di alluminio alla come viene viene.
da qualche parte in un blog, credo avevo letto che va versato acqua e olio fino a coprirla e così ho fatto, spolverandola di sale fino.
che meraviglia.
ho fatto pace con mamma :)
AGGIORNAMENTO
3 commenti:
anche io nonostante abbia ereditato la pasta madre dalle simili con immenso orgoglio non amo tanto questa lievitazione, tuttavia questo fine settimana la userò per il panettone e vi farò sapere
Federica
Ma quindi alla fine hai fatto una focaccia??? sapere sapere sapere!!
Anche se io ho proprio paura della pasta madre....
niente di che.
semplicemente ho utilizzato l'ignobile pasta da pizza fatta mescolando e impastando a 400 gr di lievito madre circa 500-600 gr di farina 0.
l'unico accorgimento geniale è di stendere la pizza bianca/focaccia genovese ben altina in una teglia oliata, affondare i polpastrelli e strappare la pasta tirandola un pò e ricoprire a filo di un'emulsione di acqua e olio.
spolverare con il sale e in forno al massimo.
non sai che è.
solo che...io me la ricordavo più bassa la focaccia genovese.
chissà...
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