zucchinàto

A Roma si dice di una persona un pò fuori.
Ultimamente la zucchinàta sono stata io, ma fa parte del mio carattere...vivo come al solito di grandi passioni e così tra una passione politica e una familiare e anche (diciamolo) l'ammalarsi di due colleghi e conseguente aumento delle guardie...mi son lasciata un pò andare.
L'unico intermezzo bello è stato l'arrivo di questa tizia qui che la scena dell'incontro è stata da film.
Come sei vestita?
Cardigan beige e faccia da Enza.
Io ho un'enorme borsa nera.
Lei aveva una enorme borsa nera e la faccia da Gi' e anche il resto da Gi' la parlantina, i modi e la risata.
Insomma very original Gi' che non ne trovi tante in giro e che se non fossi stanca come uno straccio sentiresti parlare per tutta la notte.
Credo di averla un pò traumatizzata con la mia scombinata famiglia, lei mi guardava un pò sconvolta mentre contemporaneamente cucinavo, strillavo, ridevo e tenevo a bada le 3 iene che l'hanno subito adorata!
Certo una rottura degli schemi ci vuole ogni tanto.
E anche stare un pò con se stessi, ma quella è un'altra storia forse nel 2024 riusciremo ad avere un pò di pace.
Insomma dopo il mio pur breve black-out son riuscita a mettere insieme qualcosa di invitante (mamma mia che brutta parola!).



Eccolo
- 3 zucchine di medie dimensioni
- 100 gr di ricotta di pecora
- uscite sul balcone e mietete erbe aromatiche a caso. in questo caso erba cipollina e basilico
- avete un rimasuglio di feta? ecco mettetelo
- un albume, va, che è light visto che è privo di grassi.

scavate le zucchine e riunite la polpa in una ciotolina e via ad asciugare nel mo.
nel frattempo mescolate la ricotta alle erbette e ad un pizzico di sale e poi unitevi la polpa delle zucchine tiepida e schiacciata con una forchetta, un albume a legare e tenete da parte
allineate le zucchine in una teglia e conditele con un filo d'olio e un pò di sale.
In forno per la crosticina di rito.