giovedì 20 novembre 2008

e a seguire



E' sempre per l'iniziativa di Bicece di cui avevo già scritto al post precedente.

Cioccolatini, chi non li apprezza?


Così, invitati ad una cena e non sapendo cosa portare, ho prodotto un pò di cioccolatini.

Cose semplici e non pretenziose che sulle pagine di questo blog avevo già postato in passato qui ma anche per la raccolta di Natale di FrancescaV.


Ho fuso e temperato il cioccolato con il solito vecchio metodo della mia amica federica che trovate qui e preparato dei semplicissimi ripieni.


Un ripieno al cocco fatto semplicemente aggiungendo al cocco grattugiato essiccato tanto latte condensato quanto ne bastava ad ottenere una crema consistente, uno alla menta preparando una glassa alla menta con zucchero a velo, un pò di albume e qualche goccia di olio essenziale di menta (lo trovate in erboristeria, ma fate attenzione a chiedere quello per consumo alimentare).

Avrei voluto fare delle piastrine di menta ricoperte di cioccolato, tipo after eight, ma non so perchè la glassa non era d'accordo così l'ho appallottolata e ne ho ricavato dei simpatici bon bon.


Il cioccolato fuso avanzato l'ho mescolato ad altrettanti corn flakes e filetti di mandorle tostati leggermente in una padellina e messi ad asciugare a cucchiaiate su un fogli di carta da forno.


Questa volta anzichè utilizzare gli stampi rigidi in acetato ho preferito quelli di silicone, risultati sicuramente migliori anche perchè dovete sempre tenere in conto che qualche cioccolatino potrebbe rompersi e comunque lo scarto è davvero poco.

E anche dei piccoli tartufi, rotolati nel cacao, tartufi fatti semplicemente di ganache al cioccolato fondente e al cioccolato bianco (in quest'utima ho versato il contenuto di una bustina di caffè liofilizzato dandogli un bell'effetto maculato).

Devo dire che la ganache al cioccolato bianco mi frega sempre, questione di proporzioni credo.
In ogni caso ho usato la proporzione 2:1 ovvero 200 gr di cioccolato bianco per 100 ml di panna liquida bollente e anche così li ho dovuti mettere in freezer a solidificare.


Insomma cose semplice ma che sistemate in una scatola di cartone carina, su una bella carta velina e frammisti agli zuccherini hanno fatto una bella figura.

La scatola poi l'ho legata con un nastro verde.


Per il packaging e considerando una scatola che ne contenesse abbastanza (eravamo in 8) tra nastro, scatola stessa e carta velina ho speso circa 5 euro che associate al costo delle materie prime (400 gr di cioccolato fondente al 60%, 100 gr di cioccolato bianco, un tubo di latte condensato , un pò di cocco grattugiato e la glassa) fanno circa 15 euro.


Con i prezzi correnti comprare gli stessi cioccolatini in cioccolateria sarebbe costato circa 25 euro.


Ne parlo perchè se è vero che la cucina è una passione, a volte è costosa e non sempre vale la pena affrontare costi elevati.

Inoltre, secondo me, si parla troppo poco spesso dei costi legati alla cucina.


E poi perchè mi sono resa conto che il cioccolato è tra gli ingredienti più costosi specie se si utilizza un cioccolato blasonato tipo Valrhona e simili.


Leggevo (non ricordo dove, ovviamente) che alle mostre i cioccolatini raggiungono prezzi folli, si parla anche di 50-70 euro al chilo.
Francamente lo trovo esagerato.
Così il prodotto, eccellente per carità, diventa inaccessibile ai più e non lo ritengo giusto.


Ricordo che in centro a Roma in una cioccolateria abbiamo pagato 1 euro a cioccolatino, cioccolatini normalissimi ripieni di ganache al pepe (scappato...nel senso che nemmeno si sentiva), suvvia siamo seri ricarichi così trasformano i posti in trappole per turisti.


Io in questo caso e ormai da anni uso un cioccolato al 60% di burro di cacao prodotto da ICAM per il gruppo SMA, lo trovo eccezionale con un buon sapore e al giusto prezzo.

28 commenti:

Unknown ha detto...

E' da un pò che la ricetta dei cioccolatini cova nel ricettario, ma per una cosa o l'altra la rimando sempre..dovrò decidermi perchè giudicando i tuoi sono veramente invitanti...riflettendo sulle tue parole troppo spesso si trovano trappole per turisti, dove prodotti a volte banalissimi vengono fatti pagare un occhio..peccato che non capiscano che il guadagno facile e truffaldino alla lunga non tiene!

natalia ha detto...

Ciao bella mia ! Sono secolissimi che non faccio cioccolatini ci potremmo pensare per il christmas cookies children's day !

unika ha detto...

che buoni i cioccolattini:-)
Annamaria

Lory ha detto...

Ehhhh allora ehhhh alloraaaaaaaaaaa ;-)
Spettacolo,il temperaggio poi ti è riuscito davvero bene!
una sola però,quanto avrei pagato per vederti alle prese ,con cioccolatini , e conigliette varie..ahahahahah!
Domani da me, è importantizzzzzzimo perchè tu l'anno scorso eri con noi!!!

Semidipapavero ha detto...

L ho letto tutto d'un fiato e ora vado a vedre il link che hai lasciato per il temperaggio! Grazie e complimenti per il lavoro!
Elga

Unknown ha detto...

anche io ho sempre desiderato farli, ma non ho ancora acquistato lo stampo, m prima o poi lo comprerò!!

Lo ha detto...

dei mini bounty ma più golosi...sono geniali! buona serata

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

Qui nelle cioccolaterie li trovi anche a più di 1 euro al pezzo. Da svenarsi. E non contengono neanche quell'ingrediente favoloso che è la soddisfazione di farli in casa :-) Proprio ieri ho adocchiato dei tartufi che vorrei fare prima di Natale (se penso che manca meno di un mese alla partenza mi sento male .... non riuscirò mai a fare tutto!!)

Che i tuoi cioccolatini mi piacciono da morire te lo avevo già detto vero?
Un bacione
Alex

ComidaDeMama ha detto...

bellissimi cioccolatini!
la forma che hai usato non l'ho mai acquistata, le trovavo ad Amsterdam, da Duikelman. In compenso ne ho regalate alcune alla mia amica Roberta, che si diletta in questo tipo di esperimenti.

Da quanto After Eight è diventato della proprietà di NESTLE' ho smesso di acquistarlo. Non è un genere di conforto essenziale, lo so, ma mi manca un po', mi piaceva tanto. Bello che tu, anche combattendo con il fondant, ti sia messa a provare a farlo.

ComidaDeMama ha detto...

Vedevo il conto che facevi e manca una voce che ti rende incomparabile il prezzo con quello della trappola per turisti, che continua a rimanere tale, per carità. La voce che manca è: il tuo lavoro. Quanto tempo hai impiegato e quanto di quell'euro di cioccolatino va in termini di lavoro e contributi pagati.

Sono certa che il ricarico sia sempre alto. In più, un mio amico pasticcere, mi dice che le pasticcerie buone e serie, come quella in cui lui lavorava, usano materie prima molto buone e guadagnano non tanto. Come un tempo si diceva in qualche blog che la toilette è la cartina tornasole della cura e della pulizia dei bar-ristoranti lui mi dice che per lui nelle pasticcerie è la panna. L'assaggi e valuti come butta dietro le quinte.

enza ha detto...

finalmente, rifacendomi ad uno dei post più recenti dei cdc.
Si tu hai ragione e anche io facendo il conto pensavo la stessa cosa a maggior ragione che io ho potuto frequentare per un anno il dietro le quinte di una ciccolateria che utilizzava appunto materie prime eccellenti.

e hai ragione quano ci metti il lavoro e i contributi.

ma penso anche che se al dettaglio i prezzi sono quelli che sono, all'ingrosso i prezzi sono altri.
grandi ribassi no, ma sicuramente significativi.

Quello che mi disturba è altro.
ok torniamo alla nostra TpT quel giorno era deserta.
il che non fa ben sperare...cioè esiste un limite oltre il quale le persone preferiscono...il negozio lindt pur non essendoci paragone.
non so come spiegare, però credo che ci debba essere un modo per ottenere un giusto ricarico.

Si può anche ipotizzare, e si deve, che la cioccolata in una cioccolateria di buon livello sia più cara, ma un cioccolatino pesa 20 gr e costa 1 euro....il che vuol dire 50 euro al chilo.
La mia sensazione è che i ricarichi siano eccessivi.

Afrodita ha detto...

Cara Enza, invidio chi ha la capacità e la pazienza di temperare il cioccolato. L'anno scorso ho fatto i miei primi (e ultimi) cioccolatini, ma ignoravo l'importanza di questo passaggio fondamentale e infatti il cioccolato non è rimasto lucido nel tempo. Mi sembra di capire che non è necessario trovare il cioccolato che riporti la dicitura "cioccolato da copertura", giusto? Tu consiglieresti di usare un cioccolato fondente al 60%, esatto? Grazie per gli utili consigli, per i link preziosi e... per avermi fatto venire la voglia di provare a fare i cioccolatini in casa! Cat

Anonimo ha detto...

GULP|
mi è rimasta la lingua attaccata allo schermoooooooooo!
Bravissima, ma che dico BRAVISSIMA!
un abbraccio

Laura Distefano ha detto...

Sono stupendi...e saranno anche buonissimi immagino!!!

Saretta ha detto...

Buongiorno Enza-Mani-di fata-tuttofare!!!
Mamma mia ma chi sei????TRoppo belli e buoni, che raffinatezza signori!
Un bacione
saretta
PS:sarà mica la cioccolateria francese quella cui ti riferisci..

enza ha detto...

esatto, il cioccolato da copertura ha percentuali di burro di cacao abbastanza alta (intorno al 33%)ed è difficile da reperire.
Io ho ovviato provando il 43% e il 60% e devo dire che funzionano entrambi.
No non è una cioccolateria francese è un artigiano italiano...

Fairyskull In Cucina con Me ha detto...

Che buoni, me li mangerei tutti !!!! http://ricettedafairyskull.myblog.it/

Ciboulette ha detto...

Concordo con Lory, un temperaggio da professionisti, i cioccolatini sono lucidissimi!!! Sono anni che non ho il tempo di rifarli, eppure è una delle cose che dà più soddisfazione nel regalarla (un anno li ho anche incartati uno per uno nella carta stagnola e poi in una carta dorata....e poi dicevo che studiavo :D

Anche io faccio spesso i conti che fai tu, ma alla fine, indipendentemente dal vantaggio economico, regalare qualcosa fatto da se (se è almeno commestibile :)) ha un valore aggiunto perchè è una piccola parte di te...(almento spero!)
Ciao, buon fine settimana :)

Moscerino ha detto...

a sentir te temp....erare?? (come le matite??) o forse temp...rare?? (come l'acciaio??? ecco forse mi suona meglio....comunque, dicevo che a sentir te temp-qualcosa il cioccolato è una passeggiata...che faccio mi fido e ci provo??

Aiuolik ha detto...

Che buoni questi cioccolatini...mi prometto sempre di provare a prepararne qualcuno anche io ma ancora non l'ho fatto. Magari domani stesso provo anche io :-)

bocetta ha detto...

Ma dove li trovi tutti questi stampini e stampucci!!??!quelli con l'orsetto poi li volgio assolutamente anche io!!!!!...quando andiamo a fare compere!? ;P buona domenica cara!un bacio :**

nightfairy ha detto...

Devono essere deliziosi!Buon inizio settimana!

LAle ha detto...

Enza ciao!!! Che ne dici se ci sentiamo per e-mail e decidiamo quando inviare i pacchi???

emilia ha detto...

Anche io voglio cioccolare ma non mi riescono banissimo. Ci riprovero' perche' e' davvero un'idea carina e golosa ;)
Un bacio cara e buona serata....anzi notte !

Francesca ha detto...

deliziosi cioccolatini, hai ragione, chi non li apprezza? Se poi sono fatti in casa come questi... bella la foto!

Francesca

Unknown ha detto...

che meraviglia!!!
dopo gli zuccherini i cioccolatini!!! mi piace proprio questa tua vena dolce :))
un bacioneeee

Serena ha detto...

Ciao tesora mia, che meraviglia! Ho un paio di stampi da cioccolatini che aspettano di esser riempiti ma la voglia di mettermi all'opera mancava...fino a che non mi hai dato l'ispirazione!
Il problema è che amo il cioccolato e lo sai dove va a finire no? che faccio?
Aspetto e li preparo per il giorno di Natale...
Bacio
Sere - cucinailoveyou.com

Moscerino ha detto...

oggi finalmente sono andata a vedere il link cui ti riferivi per il temp...eccetera del cioccolato. ma se non si ha il piano di marmo (me tapina!) come si fa? spalmarlo sul piano di lavoro in laminato plastico mi pare un delitto, credo che non tornerebbe mai pulito....hai suggerimenti? aiuto!
sappi che hai il dovere professionale di rispondermi, perchè la depressione che mi affligge in questi giorni deve essere curata a suon di endorfine da cioccolato!!!