Per un contest di tutto rispetto.
Chiaro è che in questo paese dove sembra ci siano più campanili che persone balcone che vai vicina che trovi e di conseguenza pasta con i broccoli arriminati.
C'è chi aggiunge e c'è chi toglie o per dirla in modo più siciliano possibile c'è chi leva e c'è chi mette.- 4 filetti di acciughe sotto sale
- un pezzetto di peperoncino
- un cucchiaino di concentrato di pomodoro
- 1 cipolla media tritata finemente
- 1 spicchio di aglio
- una manciata di uva passa non ammollata
- una manciata di pinoli
- olio extravergine di oliva
- sale e pepe
- uovo di tonno salato grattugiato
la mia aggiunta: uovo di tonno di Favignana
Dividere il broccolo in cimette di dimensioni medie lavarle e lessarle in acqua bollente salata in cui si sarà versato un cucchiaio di olio.
Scolare le cimette ancora croccanti e metterle da parte non buttando l'acqua di cottura della verdura.
Nel frattempo scaldare l'olio e far appassire la cipolla tritata finemente, il pezzetto di peperoncino e lo spicchio di aglio in una padella saltapasta.
Fuori dal fuoco, nell'olio ancora caldo ma non bollente, sciogliere le acciughe in precedenza dissalate (io non le lavo, semplicemente le apro e le asciugo con carta assorbente per togliere l'eccesso di sale) .Rimettere sul fuoco e versarvi le cimette, un mestolo di acqua di cottura del broccolo e il cucchiaino di concentrato.
Far andare a fuoco medio e nel frattempo lessare la pasta al dente nell'acqua del broccolo che è stata conservata.Il sugo dovrà essere abbastanza cremoso pur presentando le cimette più grandi ancora integre.
Scolare la pasta ancora al dente e mantecarla in padella con il sugo aggiungendo i pinoli e l'uva passa.
Impiattare e spolverare con uovo di tonno salato grattugiato al momento.
Mi concedo alcune considerazioni.
La prima è che la cottura nell'acqua del broccolo da alla pasta quel tocco in più.
Tra gli ingredienti tradizionali c'è il concentrato di pomodoro questo nel resto d'Italia, in sicilia ci sarebbe 'u strattu fatto in casa di cui ho trovato un esempio e una bellissima foto quiL'uovo di tonno grattugiato si trova sia in forma naturale ancora insaccato nella sacca delle uova (e questa è la forma tradizionale) sia già grattugiato e venduto in vasetti.
Essendo io trapanese e avendo la fortuna di poter scegliere ho potuto usare quello tradizionale che è più morbido e cade in forma di piccoli trucioli ed è a mio avviso da preferire, ciò non toglie che possiate fare di necessità virtù.
E last but not least per favore non chiamatela bottarga senza nulla togliere a nessuno, questo si chiama uovo di tonno, please.
L'ultima è la considerazione sulla storia del nome Mafalda anche se non so per quale motivo in casa mia da tempo immemore si chiama Jolanda, ma suppongo che sempre nome di regina è.
37 commenti:
Non ci credo!! ho appena letto su FB del contest della pasta Garofalo e ho subito pensato a che pasta avrei potuto preparare per partecipare... la stessa scelta da te e proprio con le mafalde!! ahahah!! ora devo pensare a qualcos'altro ;)
ciao!!
ossignore...scusaaaa
Non ho mai fatto questo formato di pasta che, tra l'altro, m'attira tantissimo..Enza, provo con la tua pasta?Ho della buona bottarga lampedusana ,)
Bacione
E uno!
Brava, brava, hai già postatolapasta, io sono trooooppo pigra.
Ahem... perdona una povera ignorante ma... che è l'uovo di tonno?
Grazie della segnalazione, mi si è già accesa in testa la lampadina! a presto
Sara
bhe che dire di quell'uovo di tonno così morbido......... miiiii Enza.... io ho assaggiato solo la bottarga...ma questo deve essere fenomenale! :-)
Pippi
complimenti, mi piace molto questa ricetta e anche tutte le altre di sotto.
A presto
sciopina
Ciao! Grazie per il suggerimento sulla torta con frolla al cacao... :o)
secondo te al ricotta devo proprio mettercela o posso farne a meno??? :o)
Buona giornata!
FEdra
A me invece la parola rivisitazione di questi tempi piace tanto :-) Ora mi sbircio le regole perché se avrò terminato la mia rivisitazione di Artù (mi è piaciuto sentirlo chiamare così, non ci avevo pensato :-) ) ho già una mezza idea su come partecipare!
Ciaooo!
Davanti ad un simile piatto e a simili foto temo mi sia impossibile trattenere i famigerati gridolini. Miiiiiiii, Enza, queste tue Jolande sono un sogno.
Noi (a meno che il gioco non attiri Patt che ha un indirizzo FB e, forse, qualche ricetta di pasta tradizionale della sua zona) ci asterremo, fosse solo perché in Valle d'Aosta, la pasta è arrivata così tardi da non avere ancora vere e proprie tradizioni.
Se però trovo qualcuno che mi prova il contrario, magari mi affaccio (a rettificare ;-)
Un bacio. Kat
Mmmhhhmmm, la conosco bene questa ricetta e questa pasta... con l'uovo di tonno di Favignana però non l'ho mai mangiata. E' bello ricordarci delle nostre tradizioni sia culinarie che non. Grazie!
Mamma mia quanta deliziosa attività !!!
ma che splendido piatto di pasta, mi piace molto l'utilizzo del broccolo e l'aggiunta delle uova di tonno! Davvero fantastico
Un bacione
fra
That dish looks so good! I love pasta with groovy sauces!
Cheers,
Rosa
una parola sola: buonissime!
Adoro le Mafalde/Jolande, ma così diventano speciali: non le ho mai mangiate con i broccoli arriminati, ma devo rimediare!
Non conoscevo questo tipo di broccolo: quello che si trova da noi è di un verde più intenso :)
bellissima idea....muble muble e se io non ho una pasta della tradizione???? uhhh sono una donna senza radici ;)
Purtroppo la Nuova Zelanda non e' segnata fra i punti di vendita all'estero, e quindi passo ed invidio le tue mafalde :-P
Grazie Enza, sei stata la prima
eccomi.
grazie dei commenti.
masotta: l'uovo di tonno consiste nella sacca delle uova dei tonni pescati nelle acque del trapanese, successivamente messi in salamoia e sotto sale delle saline di trapani.
sta diventando rarissimo.
so che può sembrare uno spreco ma per noi trapanesi è la tradizione che si ripete una volta l'anno in occasione del periodo della mattanza.
non prendiamo il tonno se non in quel periodo a differenza dei jap che il tonno lo rincorrono per i 7 mari.
non che voglia giustificarci però...
Nirvana 77 vabbè la cucina della sottrazione ma se togli la ricotta che rimane? la pera? o vorresti sostituirla?
partecipo poco ai contest e mi dispiace moltissimo non poter partecipare al contest del burro di sandra utz questo mi sembrava veloce e meritevole.
son felice se la mia finestrella abbia invogliato tutti voi a partecipare.
adesso scappo oggi ho appuntamento con 3 foodblogger amiche.
dove? ma davanti a Castroni, che domande!
impressionata sono!
ma quanti trucchetti...l'acciuga fuori dalla fiamma, la carta per dissalarla, l'acqua di cottura del broccolo/cavolo (?)...questa sì che è AMICIZIA!!
Anche a me questo quid in più mi attira. E poi mi fai sempre ridere, è vero rivisitazione fa' ristorante fighetto magari rivisita anche qualcosa che non è mai stato neanche visitato ;-).
Infine mi mangerei questa tua pasta anche a colazione e invidio taaaaaanto i tuoi broccoli (pensa come sono messa ;-)
Ciao Enza e scusa l'intrusione di Pasta Garofalo. Innanzitutto complimenti per la prima ricetta e per la quasi madre di 4 figlie femmine...
Non sapevo che le Mafalde fossero chiamate anche Jolande, in alcune zone le chiamano Reginette ed ho sempre pensato fosse collegato a Mafalda di Savoia che era la figlia del re, ma dopo il tuo post mi sono incuriosito e ho capito anche perche' perche' in Sicilia le mafalde ondulate su un solo lato che chiamano Margerite, in onore di Jolanda Margherita di Savoia, l'altra figlia del re!
Evidentemente ste' ragazze viaggiavano parecchio :-)
p.s. posso linkare la tua ricetta sulla pagina Garofalo di Facebook? (www.facebook.com/pastagarofalo)
ovviamente fai pure.
personalmente preferisco di più la versione romantica della ragazza dai lunghi capelli ondulati.
Il "fai pure" era rivolto alla possibilità di pubblicare il link sulla pagina garofalo di fb.
ogni tanto mi capisco da sola
che meraviglia di pasta!
Che gola, me la mangerei proprio volentieri un bel piattone, anche ora!!
E se pasta non fosse? parteciperesti lo stesso? ^_^
Se ti fa piacere saltella da me domani :)
Baci
ci provo a saltellare ma mi immagini?
ragazzi idealmente ne preparerei un paitto per tutti voi e chissà che non sia escluso che io possa un giorno organizzare una cosa del genere.
intanto mi preparo almeno mentalmente il prossimo post e mi godo gli ultimi rimasugli di quel che (forse) potrebbe essere l'ultimo we prima della grande fatica.
si chiama broccolo nella sicilia occidentale, ;D infatti non capivo che volessero dire quando indicando il cavuluciuri lo chiamavano broccolo...ahahahah a catania ce n'è uno viola che cresce nella piana è buonissimo e lo chiamano il bastardo di catania...ahahahah
adoro questa pasta la faccio moltro spesso anzi l'ho fatta proprio l'altra sera ;)
molto chic il tocco dell'uovo di tonno
bedda nni stai tinennu supra le spine cu sta picciridda:D
Un delirio, Enza !!!!
Tutto ottimo: tipo di cottura, accostamenti dei sapori, dei colori...
Ottimo anche il suggerimento di cuocere il tutto nella stessa acqua, anche visto che adesso ci costerà ancora più cara ;-(
P.s.: ma io che ho solo" la bottarga come faccio? Devo tornare a Mazara ? :-D
Enza, hai avuto pure il tempo di partecipare al contest con questa superpasta siciliana pure rielaborata? Sei un potento tu, e oltre a fare cose buone le fai pure belle con queste foto. Brava!
Mammetta!
Questa pasta è deliziosa!
O almeno... non avendola ancora provata non posso sapere il sapore, ma il mio cervello sta già asociando i sapori, gli odori... e ho le bavette!
A questo contest volevo partecipare anche io... ma devo ammettere che dopo avervi letto (e visto) io e la mia macchinetta fotografica stiamo pensando di ritirarci in buon ordine!
santamammadeifelini!
Sono in ufficio e sto morendo di fame adesso!
Che dici?..... un mozzico al monitor?
nasinasi
piacere di conoscerti! muna ricetta davvero strepitosa.. tornerò spesso!!!
grande enzuccia bella!
applausi a bocca aperta...che la scena è tutta la tua!
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