lunedì 3 dicembre 2007

la cena post-matrimoniale





pane e marmellata e una bella tazza di caffelatte.
ma che la tazza sia quella preferita, che la marmellata sappia di casa e che il tutto, messe a letto le tre bestioline, abbia il sapore del riposo.
come dite? il pane?
ah, si.
quello l'ho fatto di ritorno da palazzo capponi all'annunziata.

No aspetta, in effetti non è che io sia wonder woman.
Il matrimonio è stato sabato e questo l'ho prodotto stasera, al rientro a casa.

la ricetta è delle sorelle simili, si chiama pane della mezz'ora ovvero se ti accorgi che non hai pane a casa, mica puoi fare come Maria Antonietta!
E poi, diciamolo, Maria Antonietta era parecchio sfigata, non solo ha fatto la fine che ha fatto, ma non aveva nemmeno uno straccio di pc con tanto di db sul pane!!!

Comunque, pare che questo pane sia quello che facevano le donne dei pionieri del selvaggio west, lasciandolo lievitare poco per mancanza di tempo.
ti credo...con la dose di lievito che ci vuole per chilo di farina :)

Però, non male comunque, specie se è domenica sera e in un'ora e mezza si portano a tavola due fragranti filoni.

Ecco la ricetta, ovviamente variata in base alle scorte casalinghe.

800 gr di farina (metà 00 e metà manitoba)

2 cubetti di lievito di birra (40 gr in totale)

2 cucchiai di zucchero

1 cucchiaio di sale

1\2 scarsissimo bicchiere di olio ev (diciamo 1\2 cup e diciamo che qui derazziamo abbondantemente dalla ricetta originale che prevede 30 gr di burro)

200 ml di acqua tiepida

200 ml di latte tiepido


Ora, io ho una regola generale, mai mischiare il sale o i grassi al liquido in cui si è sciolto il lievito.
pare che quest'ultimo perda le sue capacità proliferative.

ho intiepidito l'acqua e ci ho sciolto lo zucchero e il lievito di birra sbriciolato.

a seguire aggiunto circa metà della farina e il latte tiepido.

ho battuto dentro la ciotola sollevando il blob molle e appiccicoso.

ho cominciato poi ad aggiungere sempre più farina fino a quando il blob molle ed appiccicoso non è diventato lavorabile pur mantenedo la morbidezza.

Ho versato il tutto sul piano di lavoro e ho continuato a schiaffeggiarlo per una decina di minuti.

a questo punto mi accorgo che qualcosa non va, non ci ho messo l'olio!

e vai, si fa sempre a tempo.

ho formato i filoni incavandoli con il pollice al centro e mettendo la parte incavata/arrotolata in basso in una teglia rivestita con carta forno.

ho fatto dei tagli in diagonale e acceso il forno al massimo per 1 minuto.

messi dentro i filoni li ho fatti lievitare per circa 30 minuti e poi ho acceso il forno con il pane dentro da freddo portandolo a circa 200° C modalità statica.
gli ultimi 10 minuti li ha terminati sulla griglia per cuocere bene anche la parte inferiore.

bell'esperimento.


tempo totale

impasto 10-15 min

lievitazione 30 min

cottura 45 min


3 commenti:

Lory ha detto...

Enza,ma...che forma strana quel pane....;-)))
E i consigli per questa "ricetta", sono davvero i consigli che preferisco di più,quelli che sanno di casa,d'amore per le cose genuine che ora mai si sono perse un pò,se poi le leggo scritte da una madre così"tanto madre" ;-))
Mi commuovo davvero!

stelladisale ha detto...

ma sei sicura? di non essere wonder women? :-)

enza ha detto...

vero che la forma è strana?
mi ricorda tanto il pane dei fumetti di Topolino!
comunque sono sicura...non sono wonder woman.
sono solo una scriteriata, io! :-)