mercoledì 8 dicembre 2010

il maiale e le mele ma anche l'arancia

il maiale e le mele



Quest'anno è stato l'anno delle mele.
Due cassette di varietà sconosciute, piccole, brutte e buonissime.
La seconda cassetta conteneva delle mele piccole piccole bianche, delle dimensioni di una noce.
Complice una domenica in cui Giove Pluvio non s'è fatto i fatti suoi, ho imbastito un secondo con effetto magico non solo per la bontà della carne.

L'arista al latte ha incontrato questo contorno di mele e le bambine hanno subito l'eccitazione di vedere la padella delle mele infiammata, ah si il primo flambè non si scorda mai.

Per la ricetta dell'arista al latte mi sono riferita a quella di Jul's Kitchen apportando delle piccole modifiche nell'aromatizzare il pezzo.

ARISTA AL LATTE E MELINE FLAMBEE'
- 1 arista di maiale (circa 1 kg)
- polvere di arancia
- rosmarino
- erbe di provenza in polvere
- sale
- pepe
- 1 spicchio di aglio
- 1 litro di latte intero
- 1 cucchiaino di amido di mais
- 3 cucchiai di olio ev
- mele biologiche non sbucciate
- un cucchiaino di zucchero di canna
- una spruzzata di grappa
- un pezzetto di burro
Massaggiare la carne con gli odori, tutti tranne il sale (che pare indurisca la carne, mi sembra una superstizione ma si sa, io sono superstiziosa).
Sigillarla rosolandola nell'olio caldo insieme allo spicchio di aglio.
Aggiungere il latte caldo e lasciar andare sul fuoco con il tegame incoperchiato per circa 45-50 minuti salando circa 10 minuti prima della fine della cottura.
Togliere la carne dal fuoco e addensare la salsa aggiungendo un cucchiaino di amido di mais diluito in poco latte freddo.
Una volta densa, passate la salsa al colino a trama fine per renderla setosa.
Mentre l'arista fa il suo dovere dedicatevi al contorno.
Se le mele son grandi (relativamente grandi, tipo annurche) tagliarle in quarti senza sbucciarle, saltarle nel burro spumoso e fiammeggiare con l'alcool (io avevo la grappa a portata di mano) per farlo chiamare a raccolta le quattro tra cori di "ohhhhh mamma fallo ancoraaaa!!!!" io l'ho rifatto un paio di volte a gentile richiesta del pubblico voi limitatevi ad una volta sola.
Cospargere con lo zucchero e cuocere ancora per due minuti.
Non devono essere tenerissime.
Se poi vi va la botta di vita sbriciolate un paio di amaretti e, impiattando, spolverate la carne.

9 commenti:

MilenaSt ha detto...

Vada per la botta di vita!!!
Cucino pochissima carne, ma questo è un secondo da annotare: è uno di quelli che cucinerei con amore e non per dovere (eccetto il flambè che eviterei per non incorrere in disastri!) :D

Alessandra ha detto...

Carine le meline tutte in fila :-)
La grappa va benissimo, per me e' forse l'alcolico migliore per cucinare.

Veru ha detto...

Io sono ferma alla "botta di vita":) Non riesco a pensare ad altro e immagino come ci starebbero gli amaretti sbriciolati... hmmmm

Rosa's Yummy Yums ha detto...

What gorgeous flavors! That is a wonderfully festive dish.

Cheers,

Rosa

Alem ha detto...

questo me la segno, ma magari il flambè al marito non lo faccio fare!

Stefania Oliveri ha detto...

Questo piatto è un poesia completato dalla foto che è pura magia!!!
Botta di vita a parte (che per adesso non me la posso nemmeno permettere) è un meraviglioso piatto gluten free!!!
Riusciranno i nostri eroi ad incontrarsi prima o poi? ;)

lucy ha detto...

assolutamente un abbinamento perfetto, anzi adorabile.un piatto di gran classe.mi conquista!bravissima

Saretta ha detto...

Che capolavoro Enza!!!Che fortuna ricevere le mele brutte e buone!baciotti

La Gaia Celiaca ha detto...

bellissimo enza! foto bella, bei colori, accostamento perfetto. il maiale al latte è squisito, il maiale con le mele pure, perché non fare tredici e mettere il tutto insieme? complimenti! anche per le meline che mi fanno una gran tenerezza.

anch'io quando fiammeggio chiamo a raccolta la prole. meglio dire chiamavo... una volta avevo esagerato con l'alcool, è venuta una fiamma così alta che ha annerito il mobile di cucina e sbruciacchiato quella schifezza untuosa che sta sotto la cappa.

prima dicevano "ooooooooooooh!" adesso urlano "andiamo mia, la mamma sta per mandare a fuoco la casa!"

della serie: dilettanti allo sbaraglio :-)