venerdì 4 settembre 2009

V'invito al viaggio


Così Battiato e così anche io.
Ho molto pensato in queste vacanze a cosa scrivere per raccontare un piccolo viaggio, quali parole usare per trasmettere informazioni, emozioni, indirizzi utili.
Tutto cancellato perchè alla fine il viaggio è emozione, il viaggio è quello che ti rimane negli occhi e nel cuore e non importa se vai sotto casa o a migliaia di chilometri di distanza.
Il viaggio è se stesso ovunque si vada.
Posso solo dirvi che anche avendo una famiglia come la mia, ormai ingombrante, preferiamo partire senza meta senza farci imbrigliare in villaggi superaccessoriati chè alla fine (almeno per ora) ai bambini basta una paletta un secchiello e un pò di fantasia.
Il che ripaga se 3 nane che in 3 non fanno 10 anni rimangono incantate davanti ai 20.000 volumi della biblioteca leopardiana ascoltando silenziosamente la guida.
Siamo stati nel Conero facendo base a Sirolo.
Abbiamo avuto la fortuna di poter fare qualche puntata nell'entroterra a Loreto, Recanati e visitare le grotte di Frasassi (di cui non ho foto perchè per questioni economiche non è consentito fare foto nemmeno senza flash).
Al ritorno ci siamo fermati poche ore ad Assisi giusto il tempo di raccontare alle bambine la storia di S Francesco (con tanto di lupo con la conseguenza che mi hanno fatto vedere gli spezzoni di forza venite gente almeno un centinaio di volte) e ammirare ancora una volta la basilica
Lascio spazio ai pezzettini di sogni che sono rimasti incollati ai miei occhi e a quelli dei miei cari.
La spiaggia di Mezzavalle e lo scoglio del Trave
Non avendo la barca si deve percorrere un lungo sentiero accidentato per poter raggiungere questo pezzo di paradiso. Ogni anno il sentiero riscuote il suo tributo di caviglie, noi ci siamo limitati ad un "ohhh" ammirato da lontano ce lo riserveremo quando i tempi saranno più maturi


Grotte Urbani.
Una delle spiagge del comune di Sirolo il paese considerato la perla del Conero.
Devo ammettere che l'organizzazione è assolutamente perfetta con autobus che fanno la spola tra le spiagge e il paese su e giù per strade scoscese con pendenze folli, un pò caro il biglietto (1.50 euro).
S. Michele
Sempre nel comune di Sirolo
La spiaggia è bellissima e vale qualche sacrificio.
Quale? Vedete quegli omini che si inerpicano sulla parete? Ecco che genere di sacrificio, provate a farlo con 3 nane una panzona e due zaini.
Bellissima ma abbiamo avuto il piacere di andarci un'unica volta.
Obbligatorio l'autobus che porta fino ad un certo punto pena la perdita dei polmoni.
Portonovo.
Uno splendore, acqua cristallina, paesaggi fantastici, calanchi calcarei a picco sul mare.
Lo spartiacque della baia di Portonovo è il fortino napoleonico oggi trasformato in un hotel e la torre de Bosis
tutt'intorno c'è il bosco e in prossimità del mare una serie di laghi salmastri dove nidificano diversi uccelli e dove abbiamo avuto la fortuna di veder nuotare saettando anche una biscia
La parte della spiaggia di Portonovo che più ci è piaciuta
Da un lato la torre de Bosis
dall'altro lo scoglio della vela
camminando lungo la spiaggia di ciottoli che si trasformano in scogli ci si imbatte nella chiesa di S Maria di Portonovo, romanica ma che non abbiamo potuto visitare visto che è possibile accedervi per due ore soltanto nel tardo pomeriggio.
La macchia mediterranea è splendida nella luce accecante del pomeriggio
E proprio la macchia regala i lunghi rami con cui costruire dei ripari lungo gli scogli
Si va allo scoglio e si torna (qui il controcampo della passeggiata)
Prima o poi lo scirocco arriva e con lui i windsufer attirati come api dal miele, tutti sulle tavole spinti dal vento a velocità incredibili a fare salti ed evoluzioni da lasciare senza fiato.
L'orizzonte pieno di vele colorate.
Ci mancava un sottofondo musicale adeguato, che ne dite dei Beach Boys?
Ogni paese della zona ha la sua via Leopardi, questa sta a Sirolo
E salite sul monte Conero!!!
Coperto da un bosco fittissimo e pieno di sentieri
Arrivate su in cima fino alla Badia di S Pietro oggi trasformata in relais.
Il sentiero fonte d'olio
e quando la vegetazione si apre...
Tornando sui nostri passi aperitivo sulla terrazza del Relais a destra
e a sinistra
Loreto
La casa di Maria

Recanati


Cingoli il balcone delle marche

S Vittore Terme nel parco della Rossa a Frasassi


Assisi





Ah, ultima cosa...ci ha detto veramente sfiga in Adriatico il riposo biologico è programmato per il mese di Agosto quindi pochissime informazioni sul pesce.
L'unico prodotto di mare mangiato sono i moscioli di Portonovo una cozza selvaggia dal sapore indimenticabile.

19 commenti:

enza ha detto...

Grazie però anche tu non scherzi!
non ho seguito le discussione iniziata da alex su fb? di che si tratta?

enza ha detto...

ops. mi sembra tardi per dire la mia. però era interessante :)

Patrizia ha detto...

Ciao Enzuccia , bellissimi quei posti sono stata nelle Marche molti anni fà e mi sono rimaste impresse tante bellezze che vorrei ritornarci. Assisi é stata una bellissima sorpresa l'anno scorso, un'ambiente particolare che ho amato ma allo stesso tempo criticato, non gradisco in queste città cosi' illuminanti e ricche di cultura mistica, i negozi carichi di souvenir religiosi, sono d'accordo perché essi si trovino alle porte della città, ma all'interno preferirei una città pulita, autentica, antica.

Tu come stai?...ho letto qualcosina su fb...tutto bene ora?
Ti abbraccio augurandoti un buon fine settimana.

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

Io non avevo assolutamente idea che il Conero fosse un posto così bello. È stata una grande sorpresa.
E tu mi vorresti dire che con la tua panza sei salita lassù??
Baci cara
Alex

Alessandra ha detto...

Ah! mi hai fatto venire in mente che all medie sono andata in gita scolastica alle grotte di Frasassi...come ho potuto scordarmi che esistessero???

Ok, forse e' perche' era secoli fa...

il tuo post mi fa venire in mente quante cose belle ci sono in Italia.

enza ha detto...

si con tanto di panza sono salita lassù! tanto al quarto figlio si fa questo ed altro! Patrizia posso capire il tuo disappunto che è anche il mio, ad esempio Loreto e la casa della madonna per chi è credente sono emozionanti ma devo dire che sono rimasta abbastanza scettica prima di entrare perchè detesto la spettacolarizzazione della fede, credo (come faceva anche s benedetto) in una fede intima e non sbandierata.
però credo che assisi basi il suo indotto proprio su questo tipo di commercio e quindi turiamoci il naso.
quanto ad assisi devo anche editare il post perchè pur essendo piena stracolma di posti cosiddetti tpt ovvero trappole per turisti abbiamo trovato una specie di farmer market dove abbiamo mangiato un pane e porchetta divini e un tagliere di salumi e formaggi incredibilmente buono il tutto in un ambiente fresco fresco scavato in una grotta senza aria condizionata e con prezzi alla fine nemmeno troppo disonesti.
alessandra vabbè allora si rifà lo stesso viaggio prima sicilia e poi conero ;)

MilenaSt ha detto...

Mi sono piaciute le immagini di questi luoghi magici, ma ancor di più le tue parole: "Il viaggio è se stesso ovunque si vada" .... e "Lascio spazio ai pezzettini di sogni che sono rimasti incollati ai miei occhi e a quelli dei miei cari."

Ti ho citata nel mio ultimo post, a proposito della distinzione tra gelsomino vero e falso: doctor docet :))

Günther ha detto...

che magnifiche foto che hai fatto,un gran bel giro, sono purtroppo pochi i luoghi che conoscevo ma viene voglia di andarci, mi fa piacere che va tutto bene, io sono stato solo ad assisi ed effettivamente bisogna un po tapparsi il naso e chiudere un occhio, un caro saluto

natalia ha detto...

bentornata anche se ti trovavi in posti meravigliosi. ciao, ma quando nasce la piccolina?

enza ha detto...

grazie lenny! gunther l'italia nasconde ovunque dei tesori inimmaginabili vale la pena fare un giretto ogni tanto.
natalia! la piccolina nasce ai primi di dicembre ma io sono già tanto rotonda si prevede il solito parto di solita figlia culona! tenendo anche conto che le prime 3 pesavano rispettivamente 3960 g 4220 g e 4720 g.
mi toccherà faticare non poco :))

Saretta ha detto...

Enzinaaaaaaa!!!!
Ma che spettacolo di posti!Ci sono passata lo scorso anno nello scendere sul Gargano ma, devo andarci e starci!
Ah, tra poco passa da me che..c'è una cosa per te!!!
Strabaci

stelladisale ha detto...

bellissimi posti, ho fatto i tuoi stessi identici giri qualche anno fa, esclusa assisi perchè io arrivavo dal nord e mi sono fermata a urbino, stessi sentieri sul conero, stesse spiagge, loreto, recanati, bellissime colline di vigneti, il rosso conero comprato in azienda, e in hotel a sirolo ho mangiato benissimo, pesce pesce e ancora pesce :-)

Unknown ha detto...

amica mia, mi stavo perdendo sto popò di foto...
bellissimo il racconto e le foto strepitose.
non è che hai preso i numeri di telefono di quei ragazzi stupendi surfisti? ahahahahaha
**** sei meravigliosa baciami le nane e anche la culona
cla

JAJO ha detto...

Che bella guida, Enza !! Me la tengo buona, anche se il prossimo anno vorrei andare nella tua Sicilia :-D
Per il Grande Fornello 2 possiamo organizzarci, ahche se servirà una struttura bella grande: solo voi sarete in 6 :-D (Come va il pancione ? :-D)
Un bacione !
P.s.: l'Open Jacopo non l'ho ancora aperto, dovrai accontentarti dell'Open Colonna hahahaha

Flavio ha detto...

Ciao,
passo la prima volta di qui, ma ho trovato davvero tantissime cose interessanti.
Hai fatto un meraviglioso itinerario fotografico, complimenti.
A presto
Flavio

Lo ha detto...

il viaggio che è nella mente e attraversa il cuore e poi dipana sulla strada..e allora si riesce a catturare colori attimi movimenti...bello leggerti! un abbraccio

enza ha detto...

Stellina allora non ci sei andata ad agosto che tristessa...abbiamo comunque abbondantemente ovviato con gli strepitosissimi salumi e gli ancora più strepitosi formaggi e con un ristorante di carne con la pasta fatta a mano che è assolutamente da segnalare e si chiama conerello.
Claudia, quegli strafighi della foto? o quelli strafighissimi in acqua tutti muscoli e abbronzatura?
mamma mia che popolazione ;D
jajo tu pensa alla struttura che io ci metto la panza e bene che vada mi porto appresso soltanto il marito ;)
l'openjacopo suona bene, altrochè magari me lo riservo per il quinto figlio.
flavio ops un cuoco, che bella parola passa spesso come sicuramente io passerò da te.
Lo bentrovata!

Pippi ha detto...

Enza dvvero un reportage straordinario! sono rimasta incantata perchè anch'io non credevo il Conero fosse così bello eheheheh
un bacino
apresto
Pippi

Valeria, Marco e Sara, i Maramei ha detto...

ecco, ho scoperto che il reader non ti seguiva più, e io mi sono persa questo bellissimo post...
mi hai fatto venir voglia di andarci anche io nelle marche: bellissime le foto e le emozioni che portano con sé...
meglio tardi che mai, ora vado a leggere gli altri... se Sara resta tranquilla ancora un pochino, prima dell'ultima poppata presonno