domenica 5 aprile 2009

sono in ritardo sono in ritardo.




Si proprio come il Bianconiglio.
Sono in ritardo corro come una forsennata e il mio blog langue inesorabilmente.
Però tralasciarlo è come tralasciare una specie di figlio, si viene sommersi dai sensi di colpa.
Così ci si ritrova alle 6 del mattino a scartabellare l'archivio fotografico della roba da mangiare in cerca di ispirazione.
Seeee, mica facile, alle 6 del mattino direte voi.
Sarà, ma questo è il mio unico momento della giornata in cui letteralmente posso occuparmi dei cosidetti affari miei.
E a proposito di meraviglie ne approfitto per segnalare il pdf di febbraio de la cucina di calycanthus, leggetelo tutto ne vale davvero la pena.
Tanto lo so che chi non conosce i calicanthi ne sarà talmente conquistato da leggerli fino a mettersi in pari con gli arretrati.
Ok il mio minuto di ora d'aria è già terminato.
Vi lascio questo, perfetto per la colazione della domenica.
La ricetta l'ho liberamente interpretata dal bellissimo blog di Paoletta di cui mi avevano attratto le foto (e quando mai) integrando con quello di Silvye di amouses bouche poi se proprio vi va di farlo strano allora ecco qui ci pensa la mercante di spezie ad accontentarvi.
Il liberamente, ci tengo a precisare, non riguarda la lista degli ingredienti quanto le pieghe nel senso che ormai la mia abitudine alle pieghe è tale e tanta che non leggo nemmeno.
In questo caso le pieghe sono state 5 fatte sempre nel solito modo piegando la sfoglia in 3.
Insomma siccome ci tengo che vi vengano bene e siccome non saprei come spiegarvi come le piego sarà meglio rivolgersi per la tecnica di piegatura alle maestre di cui sopra-
In questo modo mi piacerebbe partecipare alla raccolta di Trattoria MuVaRa anch'essa da me disertata per troppo tempo e lo faccio citando ben 3 blog, quando si fa una cosa va sempre fatta bene, non credete?

Buona domenica (delle palme)
Ingredienti:
-250 g farina 0
-150 ml di latte intero
-30 g di zucchero
-5 gr di lievito di birra.
-1 cucchiaino scarso di sale
-110 g di burro
-1 tuorlo

Impastare tutti gli ingredieni elencati, tranne il burro che servirà per la sfogliatura, fino ad ottenere una pasta omogenea.
Avvolgere la pasta nella pellicola e metterla tutta la notte in frigo.
Una volta trascorso il tempo del riposo in frigo stendere la pasta in un rettangolo spesso circa 1 cm e mettervi al centro il burro freddo coprire con i due lembi di pasta e sigillare la pasta con la pressione delle dita avendo cura di far fuoriuscire tutta l'aria.
Da qui in poi vi invito a guardare la bellissima sequenza fotografica di Paoletta.
Io non avrei potuto far lo stesso e non a causa del mio affollatissimo entourage familiare.

Vi dico soltanto che sono finiti in un attimo.
BUON COMPLEANNO MUVARA

10 commenti:

  1. Ok ho deciso appena riusciremo a vederci dovrai darmi lezione su queste maledette pieghe ...non ci capisco nienteeeeeeee :( gnucca sono :p

    Quella marmellata è la più buona del mondo!!!

    RispondiElimina
  2. uhhhhhhh Bianconiglio dove corri....fermati che facciamo colazione insieme!!! un bacione

    RispondiElimina
  3. Enza,
    che meraviglia!

    Sei la mia Musa ispiratrice, se tu non hai tempo e riesci a fare i croissants, non ho piu' scuse che non farli anch'io.

    Grazie per la ricetta e le varie segnalazioni.

    Happy Baking!

    RispondiElimina
  4. La qualità dei tuoi croissant e della marmellata con la quale li hai farciti è notevole. Mi piacciono molto e il risultato delle tue 5 pighe a 3 e disarmante:)

    RispondiElimina
  5. Stupendi...un giorno anche io mi cimenterò nell'impresa!
    un bacio
    fra

    RispondiElimina
  6. E ci credo sono finiti in un attimo, sono golosissimi nella tua versione ;)
    Un abbraccio!

    RispondiElimina
  7. Ciao appena ti ho scoperta...ho deciso che questi croissant sono da provare. Il tempo non mi manca e dopo Pasqua di sicuro mi cimentero' (al momento sto preparando le valigie per tornare in Italia dalla mamma!! Evviva i cappelletti in brodo!) Una sola domanda: tu usi 5 g di lievito ma non specifici se fresco o in polvere. Io qua in Irlanda il lievito lo trovo solo in polvere... dammi una bella notizia! :) Comunque complimenti, interessantissimo blog a presto Martina

    RispondiElimina
  8. fresco in panetti ma vado a naso nel senso che silvye lo usa in polvere io mi regolo sulla base della quantità di farina.
    ben tornata in italia!

    RispondiElimina
  9. Ciao sono Anna, ho la farina Caputo rossa volevo chiederti posso usarla per questo impasto? Grazie mille

    RispondiElimina